A che ora è la fine dello sport? A mezzogiorno e mezzo, almeno secondo i tifosi della Sampdoria. Un corteo funebre di centinaia di ragazzi, con tanto di croci e officianti a precedere il feretro, a ridosso dello striscione nero a enormi lettere gialle: 'Ore 12,30, addio calcio italiano… riposa in pace'.

Questa la protesta, plastica e teatrale quanto convincente, inscenata dagli Ultras Tito Cucchiaroni alla balaustra del piano superiore della Nord nei confronti dell'ennesimo abuso commerciale perpetrato dagli impresari del calcio italiano, sulla pelle dei tifosi che fino a prova contraria sarebbero la ragione d'essere dello sport più popolare in Italia e nel mondo.

(La Gazzetta del Lunedì)