Calciomercato.com

  • Taechaubol smentisce: 'Nessun'offerta solo colloqui, ma il Milan mi interessa'

    Taechaubol smentisce: 'Nessun'offerta solo colloqui, ma il Milan mi interessa'

    18.30 TAECHAUBOL SMENTISCE - Secondo quanto evidenziato dalla redazione di Sky Sport, l'imprenditore thainlandese Bee Taechaubol ha ritrattato le precedenti dichiarazioni che volevano la presenza di un'offerta concreta per acquistare il Milan: "Vorrei chiarire personalmente informazioni errate o fuorvianti apparse negli ultimi due giorni sui media italiani, ribadendo al contempo di non aver mai rilasciato interviste a giornali del mio Paese. Non nego l'interesse per una eventuale acquisizione di quote di una squadra così prestigiosa come AC Milan, ma al momento si tratta solo di interlocuzioni cordiali e private con rappresentanti del gruppo AC Milan. Nessuna decisione da parte di entrambe le parti è stata presa né tanto meno è stato siglato alcun accordo. Per questo non intendo commentare le notizie prive di fondamento che alcuni giornali hanno riportato in merito alla mia situazione patrimoniale, ma se dovesse proseguire la campagna mediatica artificiosamente orchestrata per denigrarmi, non esiterei ad adire le vie legali per tutelare, oltre alla verità, la mia immagine e la mia onorabilità".

    Torna a parlare l'imprenditore thainlandese Bee Taechaubol, intenzionato a entrare nel Milan come socio di maggioranza.

    L'IMPRENDITORE INSISTE - L’ingegnere thailandese ieri aveva confermato di voler acquistare più del 50% delle azioni del Milan, diventando così il socio di maggioranza. Fininvest nel pomeriggio ha poi nuovamente smentito, spiegando di non essere interessata a cedere quote di maggioranza del club. La Repubblica riporta alcune parole dell’imprenditore thailandese, che ha spiegato come la sua offerta sia vera e che la trattativa col Milan va avanti da ottobre: “Non è beneficenza: il potenziale del calcio nel nostro continente è straordinario. Non è speculazione: il nome e il prestigio del club lo escludono in partenza. Ho esposto un progetto di sviluppo articolato, con un piano particolareggiato per ogni grande città d’Asia. Sono convinto del formidabile valore del brand su un mercato da potenziare. Io non millanto capitali. La proposta è seria e solida. I colloqui con Berlusconi sono stati sereni e gradevoli”.
     

    Altre Notizie