Serie A, chi fa i mercati più giovani? Bologna super, Inter fanalino di coda
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Il tema dell'età è il protagonista dell'ultimo studio pubblicato dal CIES, l'Osservatorio sul calcio, che analizza e classifica 800 club di 48 campionati in tutto il mondo in base all'età media di ingaggio dei giocatori della prima squadra acquistati nelle ultime dieci sessioni di mercato, dunque da luglio 2019 ad oggi.
RED BULL VISIONARIO - A dominare questa classifica è il gruppo Red Bull, che mette piazza due società della propria galassia ai primi due posti: il Salisburgo con 20,93 anni è il club che ingaggia mediamente i giocatori più giovani, seguito dal Bragantino (21,72 anni) e dall'Athletic Bilbao (21,90), che puntano molto su ragazzi provenienti direttamente dal proprio settore giovanile. Proprio i baschi e il Bragantino sono i due club che, confrontando il quinquennio precedente (2014-2019) hanno ringiovanito maggiormente il loro reclutamento (rispettivamente -4,11 anni e -4,07 anni).
E L'ITALIA? - E cosa fanno i club di Serie A? C'è chi si inserisce in questo cammino virtuoso e viene anche supportato dal campo, come il Bologna rivelazione e in lotta per un posto in Champions League: nelle ultime dieci sessioni di mercato è il club italiano con l'età media d'ingaggio più bassa e anche quello che ha abbassato di più rispetto al precedente quinquennio. Juventus, Atalanta, Verona e Milan si inseriscono nello stesso solco, prende invece una squadra diametralmente opposta l'Inter che rispetto al periodo 2014-2019 alza ulteriormente l'età media dei propri ingaggi.
Scorri per vedere la classifica dei club di Serie A, con l'età media degli ingaggi degli ultimi cinque anni, dei precedenti cinque e la variazione.
