Possibile prestito a gennaio per un difensore del Toro
La Nazionale dell'Uruguay affronterà, i prossimi 13 e 18 novembre, due amichevoli importanti, contro Costa Rica e Cile; fra i convocati, nel cui gruppo ritorna anche Luis Suarez dopo la squalifica conseguente al morso inferto a Chiellini, ci sono tre "italiani": Martin Caceres (Juventus), Alvaro Gonzalez (Lazio) e Gaston Silva (Torino). Se i primi due vantano rispettivamente 61 e 40 partite disputate con la Celeste e curriculum lunghi e invidiabili, questo non è ancora vero per il difensore granata, classe 1994, una carriera ancora tutta da costruire. Eppure, se viene ormai costantemente scelto da Tabarez, è per la considerazione di cui gode in patria legata alle grandi doti già messe in evidenza tanto in campionato quanto con le selezioni nazionali giovanili.
E' pensabile però che un giocatore di tale qualità e che vanta tanta stima internazionale continui a rappresentare l'ultima scelta per un club di media classifica quale il Torino, almeno a breve termine? Perchè oggi questa è la situazione: davanti a Gaston Silva ci sono Glik, Moretti, Maksimovic, Bovo e Jansson. Una gerarchia che è difficile pensare di veder sovvertita a breve. Si fa strada dunque, nel giocatore e nel suo entourage, l'ipotesi di un prestito semestrale, utile a regalare al sudamericano la possibilità di giocare con continuità, e al Toro ovviamente quella di ritrovarsi a giugno un difensore più pronto per il calcio italiano. Se ne parlerà con la società.
E' pensabile però che un giocatore di tale qualità e che vanta tanta stima internazionale continui a rappresentare l'ultima scelta per un club di media classifica quale il Torino, almeno a breve termine? Perchè oggi questa è la situazione: davanti a Gaston Silva ci sono Glik, Moretti, Maksimovic, Bovo e Jansson. Una gerarchia che è difficile pensare di veder sovvertita a breve. Si fa strada dunque, nel giocatore e nel suo entourage, l'ipotesi di un prestito semestrale, utile a regalare al sudamericano la possibilità di giocare con continuità, e al Toro ovviamente quella di ritrovarsi a giugno un difensore più pronto per il calcio italiano. Se ne parlerà con la società.
