Calciomercato.com

  • A Pistoia ricordano Perin:| 'Fenomeno già a 14 anni'

    A Pistoia ricordano Perin:| 'Fenomeno già a 14 anni'

    • L.C.

    Da parecchi esperti e tecnici Mattia Perin viene considerato il portiere della Nazionale del futuro, l'erede di Buffon. Dopo la super-partita di domenica al 'Franchi' contro la Fiorentina (almeno 5 parate-gol, soprattutto nel primo tempo) Perin è diventato una star: il suo valore continua a crescere per la gioia del Genoa che lo ha parcheggiato in prestito al Pescara, un po' meno per le pretendenti future, Milan in primis, che vedono salire la sua quotazione. Ma, come spesso succede in questi casi, dietro un grande portiere (anche se solo 21enne) c'è una storia che lo ha portato a crescere partendo dalla periferia, in questo caso da Pistoia.

    Nel giugno 2006 l'Italia iniziava la cavalcata verso Berlino ed il suo quarto mondiale e Perin, allora quattordicenne, sosteneva un provino per la Pistoiese. Si svolse a Capostrada, terreno sintetico, sotto la supervisione di Nicola Melani, preparatore dei portieri del settore giovanile arancione, dopo che a scoprirlo nel Nuovo Latina Isonzo ci aveva pensato Simone Mazzoncini, allora ds del vivaio della Pistoiese e adesso collaboratore di Matteo Roggi che guarda caso è il procuratore di Perin. ‘Cercavamo un portiere per la nostra squadra dei Giovanissimi Nazionali - ricorda Mazzoncini - e a Capostrada arrivò questo ragazzino voglioso di mettersi in mostra. Ci bastarono pochi minuti per capire che aveva dei numeri ed infatti divenne il portiere dei Giovanissimi e, la stagione successiva, anche degli Allievi di un anno sotto età rispetto alle altre squadre. Poi passò al Genoa in prestito e da lì ha spiccato il volo...'.

    Al Genoa, Mattia vince un campionato Primavera da titolare con El Shaarawy fino al debutto in serie A e la consacrazione nella scorsa stagione con il titolo di miglior portiere di serie B a Padova. Ma Perin non si è dimenticato del suo vecchio allenatore in arancione, quel Nicola Melani che come cadeau ha avuto in regalo la maglia del debutto in serie A col Grifone. 'Quello che mi fa rabbia - spiega Melani - è che in questi ultimi anni troppa gente si è presa dei meriti che non ha sulla scoperta di Perin, giocatore portato a Pistoia da Simone Mazzoncini. Domenica ero in panchina con gli arancioni (pesante ko 3-1 nel derby di Massa in serie D, ndr) e quando mi hanno detto che Perin aveva parato di tutto ero contento per lui ma anche arrabbiato perché sono un tifoso viola: ci ha fatto perdere tre punti importanti, accidenti!'. Melani l'ha avuto con sé per due anni e sa bene quali sono le qualità di Perin. 'A 14 anni - prosegue Nicola Melani - aveva delle qualità che non ritrovavo nemmeno nei portieri della prima squadra e per questo gli dissi: Non so dove arriverai, ma farai sicuramente il calciatore e questo glielo ricordo ancora quando ci sentiamo. Se non si monta la testa, secondo me Mattia potrà diventare anche meglio di Buffon'. 

    (Il Tirreno)    

    Altre Notizie