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    VIDEO Napoli, Mazzarri:|'Dovevamo chiuderla'

    VIDEO Napoli, Mazzarri:|'Dovevamo chiuderla'

     

    L’allenatore del Napoli Walter Mazzarri ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport HD, nel post partita di Napoli-Milan.
     
    Sul pareggio.
    Quando una squadra va in vantaggio e una squadra come il Milan tenta il tutto per tutto, ti lascia tanti spazi  e non chiudi la partita per 3-4-5 gol, poi pareggi. E’ andata così, dispiace perché con un po’ più di tranquillità e lucidità avremmo potuto chiuderla dato che eravamo stati bravi e fortunati ad aprirla con il primo e il secondo gol. Poi, si poteva gestire anche un po’ meglio la palla sul 2-0, si battevano le punizioni veloci, ci facevamo pressare. Bisogna crescere se si vuole competere ad altissimi livelli come stiamo facendo da anni. Bisogna migliorare anche in questo. Sul 2-0 la partita va gestita meglio, va chiusa con più serenità, convinzione, esperienza. Avremmo potuto fare altri gol in contropiede nel primo tempo, bastava raccattare bene una palla e andare a fare la cosa giusta. Purtroppo è andata così, abbiamo buttato via due punti.
     
    Era un’occasione per riprendere il discorso con la Juve e l’Inter?
    Si va avanti di partita in partita. Quando una partita va in questo modo e non la chiudi c’è rammarico. Non bisogna pensare ad altro.
     
    Sulla prestazione negli ultimi 20’ di gioco.
    Marek Hamsik ha fatto 90’ mercoledì e l’ho visto ieri. È normale che la lucidità, quando fai partite con la squadra in Europa o con le nazionali,  torni e fai 90’, un po’ la perdi. Nel finale si è pagato, Zuniga veniva da un infortunio. Si è speso tanto, dovevamo essere più lucidi e chiuderla.
     
    Sulla tattica.
    Nel primo tempo, dal punto di vista del gioco, loro venivano in tanti, ma abbiamo trovato subito il gol. Poi, la situazione a destra di Boateng ci creava problemi sulla difesa, si è visto anche con il gol di El Shaarawy: Zuniga è andato stretto e poi è andato in ritardo sul terzino. Era una situazione che si vedeva già da un po’, si soffriva da quella parte. Credo che a livello tattico, dal momento in cui il gol si è preso nel finale del primo tempo, l’abbiamo ripreso alla fine così e, nel frattempo, abbiamo fatto tre, quattro palle gol senza subire gran che sul 2-1, la partita sia stata gestita bene. Degli episodi hanno deciso il risultato.
     
    Vi incoraggia questa leggera flessione della Juve? C’è qualche speranza in più rispetto all’anno scorso?
    Non guardiamo gli altri, facciamo una corsa su noi stessi. È un campionato difficile, bisogna pensare a noi, migliorare su alcune cose, andare più avanti possibile. C’è l’Inter, la Roma, la Lazio, sono grandissime squadre. Pensiamo a noi, non c’è solo la Juventus.

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