Una domenica di relax per festeggiare il successo sul Cagliari, ma ora in casa bianconera è già tempo di concentrarsi sul mercato. L’ultimo nome che spunta in entrata è quello di Thomas Manfredini, in forza all’Atalanta (cui è legato per altri due anni). Il giocatore, 30 anni, ha alle spalle otto campionati in A (con Udinese e Atalanta) e potrebbe essere lui quell’esterno basso che servirà come il pane a Ficcadenti, vista l’ormai certa assenza di Yuto Nagatomo probabilmente per tutto gennaio, per l’Asian Cup.

Manfredini (che ha giocato anche nel Rimini 2005-06 e poi nel Bologna, in B) è seguito pure da Bari e Parma. Il fatto che sia in partenza da Bergamo lo ha implicitamente fatto capire la scelta di Colantuono di relegarlo in panchina sabato contro il Cittadella. Il Cesena, vista anche il rapporto coi lombardi per Schelotto, punta ad accelerare i tempi in questa operazione poiché un altro della lista, Emiliano Moretti del Genoa, lascerà sì il Grifone, ma ha mercato ad alto livello: dopo l’Inter si sarebbe fatta sotto la Juve.

L'altra novità di giornata lunedì è stata un’intervista rilasciata da Marco Parolo al sito firenzeviola.it, vicino alla Fiorentina. Il centrocampista, a proposito del presunto corteggiamento di Pantaleo Corvino, al di là delle parole di circostanza («ne sono lusingato, ma non ne so nulla») ha aggiunto: «Non mi rimane che dire che giocare con la maglia della Fiorentina sarebbe un sogno, il più bel regalo di Natale che potrei ricevere». Campedelli dovrebbe comunque blindarlo fino a giugno.
 

A centrocampo intanto sulla lista della spesa c’è Manuele Blasi, classe ’80, che dovrebbe lasciare Napoli, dove non rientra nelle grazie della società. Lo segue il Genoa, ma il Cesena tenterà di inserirsi. C’è poi l’ex Maurizio Ciaramitaro (’82) nell’elenco dei possibili arrivi (il suo procuratore ha parlato col Cesena la scorsa settimana): arriverebbe svincolato, ma prima il Cavalluccio dovrà fare qualche operazione in uscita. Nel frattempo anche qualche club di B si è messo sulle sue tracce: il Modena e l’Ascoli dove Castori lo accoglierebbe a braccia aperte.

Per l'attacco il sogno chiamato Massimo Maccarone resta una pista molto complicata, perché il Palermo non intende fare sconti, tanto meno sull’onere dell’ingaggio: l’affare potrebbe farsi solo nel rush finale del mercato. Più veloci potrebbero essere le tempistiche per Lanzafame della Juventus (a metà col Palermo).
In cosro Sozzi comunque sono ben consapevoli che alle entrate andranno accompagnate diverse uscite. La prima dovrebbe essere Diego Cavalieri (Santos o Fluminense), un’altra quella di Dominique Malonga (anche se al di là di voci su Crotone e Torino al momento per lui ci sarebbe poco di concreto). Poi una lunga lista di giocatori da sistemare: Paonessa, Petras, Ighalo, Gorobsov, Meza Colli, Chiavarini e Tachtsidis.