Laziomania: non basta la bella gioventù
Contro il Sassuolo la Lazio ha perso, forse senza meritare la sconfitta, ma il problema è che questa era solo la prima partita senza Parolo e Biglia e le prossime, fino al derby dell’8 novembre, saranno sfide sempre più difficile, perché l’obbligo di vincere sarà sempre più pressante. Serve quella gioventù, ma serve di più l’esperienza che ti porta a non farti espellere in maniera sciocca a 30’’ dal termine di una gara, che ti fa star tranquillo con la palla tra i piedi e che ti permette di gestire non solo un momento ma 95 minuti di concentrazione.