Il senso di Sorrentino per Maradona
La leggerezza è una tentazione irresistibile ma anche perversione. Soltanto andando oltre l'apatia possiamo ancora emozionarci. Il calcio come arte nascosta dentro gli occhi di eterni appassionati. “No, Non ho dimenticato come si fa”. Una semplice pallina da tennis che incontra il piede fatato e immortale. E nasce la poesia. “Anch’io sono mancino”, "ma, cavolo, tutto il mondo sa che siete mancino!". E Diego ansimante può rivivere in un istante la magia grazie alla pallina gialla che lo tiene aggrappato alla vita e gli fa sentire la giovinezza pulsare ancora dentro. No Fred! "Tu hai detto che le emozioni sono sopravvalutate, ma è una vera stronzata, le emozioni sono tutto quello che abbiamo".
Grazie Diego, grazie Sorrentino.