Coni Toscana:| 'Prandelli uomo straordinario'
'L'Italia storicamente è sempre stata una scuola di calcio importante, quindi penso che si debba ripartire dai vivai - ha esordito il presidente del Coni regionale a Radio Toscana -. Negli altri sport, come il basket e l'atletica, si muovono su altri mercati per la ricerca della vittoria; in passato si è subita la volontà di acquisire stranieri per raggiungere trionfi, come nel baseball con la Nazionale degli oriundi. Quest'anno si sono viste squadre senza italiani in campo perché l'Unione europea lo consente, ma la Figc ed il Comitato olimpico devono sensibilizzare l'utilizzo di giovani italiani: tuttavia lo scontro con la Ue è uno scontro che si andrà a perdere. La strada futura può arrivare dalla crisi, con meno acquisti, ingaggi più bassi e la riscoperta dei giovani del proprio vivaio'.
'Gli spot per il futuro sono il Milan ed il Barcellona vincenti dell'ultimo periodo: tanti campioni insieme a tanti giovani provenienti dal proprio vivaio - ha aggiunto Ignesti -. Prandelli è un uomo straordinario, di sentimenti: saprà costruire la Nazionale con i ragazzi che avrà a disposizione, riuscendo a trasmettere alla sua squadra i sentimenti che ha dato per cinque anni a Firenze'.