Carpi verso la A. Si profila derby per il tifoso viola Renzi
“Ci prendiamo molto in giro- racconta Federico al quotidiano La Gazzetta di Modena - per noi la sfida calcistica è un’occasione per scambiarci pacche sulle spalle e sarà interessante vedere cosa succederà ora che in serie A ci sarà anche il Carpi. Dovrò dividermi tra la Juve e i biancorossi, ma rimarrò sempre legato alla squadra della mia città. Sarà una doppia sfida con Matteo, accattivante e goliardica. E attenzione che il Carpi non lo faccia... viola”. Tornando al Carpi, ritieni che debba rimanere a giocare in città in caso di A?
“Sarebbe bello rimanesse a giocare a Carpi e la città, da dopo il terremoto, credo abbia ritrovato nuova linfa: certamente la serie A può portare ulteriore vitalità. Ma pensiamo anche a quali sarebbero le conseguenze per la città nell’adeguare lo stadio a 10mila posti. Ne deriverebbero limiti e disagi a chi non segue il calcio, uno sport spesso avvantaggiato rispetto agli altri. Perché non valutare, invece, l’ipotesi di trasferire il Carpi a Bologna per accentrare le eccellenze sportive a livello regionale?”.