Vivo X Lei, la redazione risponde: il lunedì dei fantacalcisti, il bello e il brutto dei voti, ora anche con commento su cm.com
L'Inter vista ieri è stata molto diversa dalle precedenti.
Su un campo ostico ed anche agnostico ha creato moltissime palle gol lasciando ben sperare, e non cogliendo la vittoria solo per la solita svagatezza difensiva.
Ma restiamo una squadra folle e slegata.
Vedendo Roma e Napoli osservi squadre impeccabili, quasi circensi nel palleggio e con idee ben chiare, vedendo l'Inter devi tollerare una miriade di giocate improbabili e fraseggi che riescono con la media di 1su2. Qui sta racchiusa tutta la differenza. Mancini conferma anche chi dopo la partita con la Fiorentina non andava confermato, lo fa con la saccenzza di colui che vuol dimostrare di aver avuto ragione la settimana precedente ed infatti sbaglia di nuovo. Colabrodo Santon, bollito Palaciio e fantasma Guarin pongono le basi della non vittoria.
Vedere Ljajic nel dominato finale conferma l'idea che se fosse entrato almeno 15 minuti prima la vittoria sarebbe stata possibile ma si sa, Mancini dietro una natalizia bontà di facciata nasconde l'incapacità di perdonare non si sa che non si sa perché non si sa cosa non si sa a chi per cui gente come Ljajic e Montoya non esiste mentre altri che fanno regolarmente di peggio sono sempre lì ben presenti,
Il discorso vale anche per Brozovic, che gli ha fatto? Sara, causa del divorzio tra Mancini e la moglie forse?. Si dice di giocatori come Ibra o Balotelli che siano forti ma che fanno giocare male le proprie squadre, onestamente in questa classifica Icardi batte tutti, a livello di costruzione non esiste e nemmeno va lodato in giornate come ieri per i movimenti fatti, insomma Icardi o segna o ti fa giocare in 10, se a ciò aggiungi Palacio che a differenza di Icardi sai già in partenza che non segnerà, la frittata è fatta.
I restanti problemi nascono dalla risaputa mancanza di qualità del centrocampo, e' in ciò che attualmente risulta improponibile un confronto con Roma e Napoli e noi per rimediare che vogliamo fare? Mettere Medel uno che coi piedi e' addirittura peggio di Melo. Melo, già me..lo ero dimenticato, dopo un grande avvio per la seconda partita consecutiva si mostra bollito essendo però nelle simpatie Manciniane questo non è né sarà un problema per lui ed il talentino Gnoku il campo lo continuerà a vedere col binocolo.
Voti Inter:
Handdnovic 4, c'è gente a cui si da a prescindere il 6 di stima, lui dopo lo scempio Viola avrà sempre un 4 di stima.
Murillo 6, eccetto quando ha la palla al piede da l'idea di essere il vero giocatore irrinunciabile del reparto difensivo.
Medel 4,5, impegno ma buchi, lacune imprecisioni e limiti fisici. Santon 4, la sua corsia e' costantemente una autostrada per gli avversari, in compenso però non combina nulla nemmeno in fase di spinta, quanto deve essere scarso Montoya per non vedere mai il campo con uno così davanti?.
Telles 5,5, soffre e balla in copertura ma da apprezzare almeno per volontà offensiva, cross, padronanza tecnica, l'idea è che nel tempo potrà diventare un vero punto di forza.
Melo 3, come contro la Fiorentina e' spompato inutilmente falloso, lento con la palla nei piedi e folle nel perdere palloni che lanciano pericolosissime ripartenze doriane Kondo 6, va di moda dire che è in crisi ma a parte alcune palle perse in stile melo e qualche copertura svagata e' l'unico del centrocampo a dare l'idea di saper giocare.
Guarin 4, sono un estimatore ma non posso non ammettere che dopo il gol fatto al Milan e' come se gli si fosse staccata la spina, lui è a periodi e quando gira così va tenuto fuori per un po' senza insistere.
Icardi 5, a Genova non è venuto.
Palacio 2, sappiamo tutti quanto sia inutile giocare con lui e che l'Inter non segni mai ma proprio mai con l'attacco Icardi Palacio. Lui si limita a confermare tutto ciò, Mancini si limita a risbagliare mettendolo in campo e la Samp si limita a ringraziare. Perisic 9, quando gioca 2 secondi nel suo ruolo segna e diventa immancabile per il resto le 2 corse di 60 metri fatte per coprire i buchi altrui gli valgono il 9 una statua ed una medaglia.
Manaj sv, entra come contro l'Atalanta inutilmente, ha una occasione la spreca non passando ne tirando ma subendo forse un fallo da rigore.
Biaby 5, ci si aspetta ben altro da lui
Ljajic sv, entra a partita finita ma messo a sinistra e non a destra fa intuire come di gente della sua classe in questa rosa vi sia poca traccia.
Mancini 4, sbaglia formazione e pure i cambi, ma se l'Inter è una squadra capace oggi di non perdere a Genova il merito è suo, vorrei sapere però realmente cosa pensa ogni volta che vede i suoi centrocampisti e difensori fare imperdonabili svarioni da corrida calcistica.
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Gianluca Minchiotti risponde:
Il post di Nwankwo riBau Kanu su Vivo Per Lei, la community di tifosi di calciomercato.com, ci offre lo spunto per parlare di pagelle. Ci sono poche cose che, il lunedì mattina, fanno discutere più dei voti assegnati ai calciatori (soprattutto) e agli allenatori. C'è la pagella del tifoso, e il nostro blogger ne costituisce un esempio, e ci sono quelle degli addetti ai lavori. Pane dei fantacalcisti, i voti spesso dividono i giudizi e le opinioni degli appassionati di calcio. Perché fra un mezzo voto o un voto intero spesso corre la differenza fra una vittoria e un sconfitta. E' in quel +1 o -1 che spesso si annida la distanza fra una settimana da vivere con il sorriso sulle labbra o sette giorni d'inferno, in attesa della sfida successiva. Se poi capita, e capita, di vedere che anche osservatori attenti, esperti e più che qualificati giudichino la prova di un calciatore con differenze anche di due punti (un 5 o un 7 ad esempio, è sucesso anche questo), allora ci si rende conto che non ci sia niente di più opinabile di una pagella calcistica. E, forse, anche proprio per questo motivo, niente di più divertente da andare a leggere il lunedì mattina. Oppure subito dopo le partite, nei VOTI DI CM, da ieri anche commentati per i match di Juventus (LEGGI QUI), Inter (LEGGI QUI) e Milan (LEGGI QUI).
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