Napoli, Andujar a furor di popolo può essere la svolta
Un doppio ruolo delicato, dal punto di vista tecnico e psicologico. Da qui l’ex catanese è partito, per farsi apprezzare prima dai compagni di squadra e poi da tifosi che adesso lo osannano e che si aspettano vederlo in campo sempre e non solo in coppa. Per ora, la scalata, è partita dalla coppa Italia ed è arrivata fino alla coppa Uefa, disputata inizialmente dal collega brasiliano e poi affidati ai guantoni dell’altro sudamericano. Prima a Bratislava a poi in Turchia e poi chissà dove. Oltre il campionato (una presenza) quattro volte in campo, se si aggiungono le gare disputate in tim cup contro Udinese e Inter e porta inviolata in tre circostanze. Una sorta di amuleto, venerato dalla piazza, in preda ad un’onda emozionale, giustificata però da dati incontrovertibili. Prestazioni e numeri, infatti, sono dalla sua parte, in attesa dell’esordio in campionato.