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    • VIDEO Juve, Allegri: 'Rispetto alle ultime, una delle nostre migliori gare. Incidenti da evitare: Italia ancora indietro'

    VIDEO Juve, Allegri: 'Rispetto alle ultime, una delle nostre migliori gare. Incidenti da evitare: Italia ancora indietro'

    Il Torino torna a vincere un derby dopo vent'anni, ma Massimiliano Allegri si dimostra comunque abbastanza soddisfatto della prestazione della Juventus. L'allenatore bianconero ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della sconfitta per 2-1: "Rispetto alle ultime partite, quella di oggi è stata una delle migliori. Abbiamo creato moltissimo, siamo stati un po' imprecisi e fortunati. Abbiamo fatto una bella partita, dispiace non aver portato a casa un risultato positivo perché credo che la squadra lo meritasse. A volte nel calcio si gioca bene e non si portano a casa punti, anche se paradossalmente oggi ne abbiamo guadagnati due sulla Lazio. In occasione del secondo gol non avremmo dovuto permettere ai giocatori del Torino di attaccarci in una situazione di superiorità numerica in due contro uno. Il turnover non è una motivazione valida per giustificare la sconfitta, bisogna valutare le letture: ad esempio abbiamo giocato con troppa foga nel finale del primo tempo quando invece avremmo dovuto avere più pazienza lasciando meno spazi agli avversari. Ci sono momenti della partita, specie quando giochi ogni tre giorni, in cui bisogna gestirsi e tenere più la palla. Sfido chiunque a giocare per 90' con tutti gli uomini nella metà campo avversaria. Matri? Ha giocato una buona partita, come tutta la squadra. Non abbiamo concesso niente tranne le due disattenzioni. Per il resto sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi anche se ovviamente sono dispiaciuto".

    Sugli incidenti tra le due tifoserie verificatisi prima e nel corso della partita: "Posso solamente dire che questi incidenti andrebbero evitati. Sono molto dispiaciuto perché all'interno del rettangolo di gioco la partita è stata leale, maschia, con dei bei gesti tecnici. Questo dovrebbe essere importante per tutti gli sportivi e tutti i tifosi. Purtroppo in Italia siamo ancora molto indietro da questo punto di vista, finché qualcuno non prenderà delle posizioni forti si farà fatica a fare passi in avanti".

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