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  • Bivio Inter: Ranocchia ancora capitano?

    Bivio Inter: Ranocchia ancora capitano?

    Si era ben distinto nel Bari di Ventura e l'Inter, per averlo, non ha badato a spese. Quasi venti milioni di euro la cifra sborsata da Massimo Moratti per strapparlo a Preziosi, ma dal momento del suo arrivo, Andrea Ranocchia non ha mai giustificato con le prestazioni l'esoso prezzo del proprio cartellino. In quattro anni e mezzo in nerazzurro, il centrale umbro ha cambiato ben sei allenatori, da Leonardo a Mancini, senza mai lasciare il segno. 

    PRIME DIFFICOLTA' E VOGLIA DI JUVE - Diverse difficoltà hanno marcato l'esperienza nerazzurra di Andrea Ranoccchia. Il difensore - in preda a smanie di rilancio - in passato ha anche pensato di lasciare l'Inter per raggiungere Antonio Conte alla Juventus. Una trattativa indigesta ai dirigenti nerazzurri, che per convincerlo a rimanere hanno rilanciato proponendogli la fascia da capitano e la totale centralità nel progetto. 

    FASCIA DA CAPITANO - L'ha ereditata da un mostro sacro come Javier Zanetti, fattore che probabilmente ha inciso negativamente sulla personalità poco spiccata del calciatore. Prestazioni poco edificanti ed errori grossolani sono diventati una costante, al punto di spingere la società nerazzurra ad intervenire in modo massiccio sul mercato.

    24 MILIONI PER MURILLO E MIRANDA - Roberto Mancini ha richiesto acquisti che apportassero leadership ad una squadra con gravi carenze caratteriali. Ausilio ha immediatamente risposto piazzando due colpi di discreta importanza: Murillo dal Granada per 8 milioni di euro più due di bonus e Miranda dall'Atletio Madrid per un'operazione complessiva da circa 14 milioni. Due giocatori che,fino a prova contraria, considerata l'ingente somma spesa, dovranno essere considerati i prossimi titolari della difesa nerazzurra. 

    CHI SARA' CAPITANO? - Se Ranocchia dovesse iniziare ad accomodarsi in panchina con una certa continuità, l'Inter dovrà seriamente pensare a qualcuno che possa indossare la fascia al suo posto. Tra i candidati ci sono Guarin, Miranda, Icardi, Kondogbia e Palacio. Il colombiano è uomo mercato (a fronte di offerte importanti la società non trattiene nessuno), ma Mancini non ha mai perso occasione per dimostragli fiducia. Se anche l'anno prossimo dovesse partire titolare nelle idee del tecnico, è da prendere in seria considerazione una sua candidatura per la fascia. Meno calda la pista che porta a Miranda e Kondogbia, dotati di sufficiente personalità per guidare i propri compagni, ma pur sempre alla prima esperienza nerazzurra. Per quanto riguarda Palacio, bisognerà considerare quanto l'argentino sarà considerato titolare nella prossima stagione, il "trenza" è da sempre uomo squadra pronto al sacrificio, ma proprio come Ranocchia, potrebbe spesso trovarsi in panchina. Tra i papabili c'è anche Mauro Icardi, fresco di rinnovo e capocannoniere in carica. Roberto Mancini lo ha elogiato in più occasioni per il lavoro che ha imparato a svolgere in favore dei propri compagni, chissà che il tecnico jesino non possa ulteriormente gratificarlo offrendogli la fascia. 


    Pasquale Guarro

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