Calciomercato.com

  • Giudice Sportivo: un turno per De Sciglio

    Giudice Sportivo: un turno per De Sciglio

    Il giudice sportivo di Serie A ha fermato per un turno 12 giocatori in vista della trentacinquesima giornata. Ecco l'elenco completo degli squalificati: De Sciglio (foto immagini video Sky Sport), Marquez, Sala, Brighi, De Silvestri, Dessena, Greco, Allan, Mpoku, Obiang, Romagnoli e Sportiello

    Per quanto riguarda i giocatori non squalificati, ammonizione ed ammenda di 2.000 euro per Torosidis della Roma, reo di aver simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria; ammonizione ed ammenda di 1.500 euro per Capelli del Cesena, sanzione aggravata perché capitano della squadra.

    Per quanto riguarda le società, ecco la comunicazione del Giudice sportivo: "Premesso che in occasione delle gare disputate nel corso della quindicesima giornata ritorno sostenitori delle Società Atalanta, Cagliari, Napoli, Roma e Sampdoria hanno, in violazione della normativa di cui all’art. 12 comma 3 CGS, introdotto nell’impianto sportivo ed utilizzato esclusivamente nel proprio settore materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala);

    considerato che nei confronti delle Società di cui alla premessa ricorrono congiuntamente le circostanze di cui all’art. 13, comma 1. lett. a) b) ed e) CGS, con efficacia esimente, 

    delibera

    di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti delle Società di cui alla premessa in ordine al comportamento dei loro sostenitori.

    Ammenda di € 10.000,00 : alla Soc. NAPOLI per avere suoi sostenitori, al 1° del primo tempo, indirizzato un fascio di luce-laser sul volto del portiere della squadra avversaria in occasione dell'esecuzione di un calcio di rigore; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13, comma 1 lett. a) e b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza.

    Ammenda di € 3.000,00 : alla Soc. ROMA a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato l'inizio della gara di circa tre minuti".

     

    Altre Notizie