Dybala: 'Ecco perché ho scelto la Juve'
Sugli obiettivi futuri con a Juventus: "E' una squadra vincente. Anche io gioco sempre per vincere e con loro posso ottenere delle vittorie".
Sull'omaggio dei tifosi del Palermo nei suoi confronti: "Sarà impossibile dimenticare tutto quello che ho vissuto oggi e in questi tre anni al Palermo. Fin dal primo giorno sono stato bene".
Se si sente pronto per la Juventus: "Penso che posso migliorare ancora tanto. Per giocare nella Juve dovrò fare ancora di più".
Sulla possibile partenza di Tevez: "Per me sarebbe meglio che restasse. Con lui al mio fianco sarebbe più semplice imparare".
Sul ruolo preferito: "Mi piace stare vicino alla porta, ma se il mister mi chiede di fare la seconda punta lo so fare, l'ho fatto in Argentina".
Sul fatto di essere stato al centro delle voci di mercato: "Ho un gruppo di lavoro al mio fianco che mi ha aiutato tanto a stare tranquillo, tutti mi sono stati vicini e quello è stato molto importante per giocare con tranquillità".
Su ciò che dovrà dimostrare alla Juventus: "Quando arrivai qui tutti dicevano che fui pagato molto. Col tempo, però, ho fatto vedere che potevo giocare e replicare quanto fatto in Argentina. Ora sarà lo stesso, alcuni diranno che la Juve ha pagato troppo ma io con tranquillità cercherò di ripagare il club bianconero".
Poi Dybala a Mediaset Premium ha proseguito: "Ora penso alla prossima gara contro la Roma, sono a disposizione del mister e del Palermo. Voglio fare una grande gara. Ho fatto questa scelta perché so di poter giocare alla Juve, voglio lottare come ho sempre fatto per guadagnarmi un posto. Non ho ancora sentito Tevez, anche se ho parlato con lui"
Sulle visite mediche: "Non mi hanno detto nulla, per questo domani sarò a casa con la famiglia".
Sulla finale di Champions: "Vincerà il migliore, Juve e Barcellona sono due grandi squadre".
Sulla scelta di Zamparini di non farlo giocare: "Conosciamo il presidente. Poi ci siamo visti e abbiamo fatto pace. Qualche tempo fa tutti dicevano che aveva fatto male a prendermi per 12 milioni dall'Argentina, adesso guadagnerà una bella cifra".
Sul motivo che non lo ha portato all'Inter, prima di andare a Palermo: "Non lo so, a Palermo sono stato bene. Ora penso al presente e al futuro".
