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    • Collovati a CM: 'Napoli, ne devi fare di strada per avvicinarti alla Juventus'

    Collovati a CM: 'Napoli, ne devi fare di strada per avvicinarti alla Juventus'

    • Giovanni Scotto
    Addestramento tattico e resistenza fisica. Maurizio Sarri si muove su un doppio binario per plasmare il suo Napoli, in ritiro a Dimaro. L’imperativo è migliorare, a partire dai numeri, gli stessi che lo scorso anno hanno condannato il Napoli ad una stagione al di sotto delle aspettative. Tante, troppe reti subite, per errori di concentrazione e di reparto. Un punto debole da eliminare per trovare gli equilibri giusti. Inciderà il tecnico ed incideranno anche i nuovi acquisti, secondo l’opinione di Fulvio Collovati, intervenuto in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.com: “Sarri è un allenatore molto intelligente, saprà adattarsi al materiale che gi verrà messo a disposizione. Non è un dogmatico e un integralista come Benitez. La fase difensiva migliorerà sicuramente, non a caso in questi primi giorni di ritiro ci sta lavorando tantissimo e non potrebbe essere altrimenti dopo lo scempio dello scorso anno”.

    E in un ipotetico 4-3-1-2, Mertens e Insigne potrebbero fungere da trequartisti?

    “Il belga è un giocatore molto tecnico, anche con Benitez (seppur in uno schieramento diverso) gli è capitato di giocare alle spalle della punta e mi sembra che se la sia cavata piuttosto bene. In quella zona di campo servono giocatori dai piedi buoni, svelti di pensiero e da questo punto di vista non si può rimproverare nulla a Mertens. Lo stesso Insigne potrebbe svolgere bene quel tipo di lavoro, quindi il Napoli è decisamente coperto e può contare su calciatori eclettici, capaci di ricoprire più ruoli”.

    Oramai azzurro Allan che andrà a completare un reparto già abitato da Valdifiori e Hamsik: che centrocampo sarà?

    “Uno dei più forti d’Italia, senza alcun dubbio, forse inferiore solamente a quello della Juventus e a quello della Roma. Si tratta di un buonissimo colpo. Il ragazzo è giovane e può ancora crescere molto”.

    Dopo Allan, Astori: è il difensore giusto per il Napoli?
    “Parliamo di un buon giocatore ma non è l’elemento che ti consente di fare il salto di qualità. Al di là degli uomini, sarà il nuovo allenatore a dare una marcia in più alla fase difensiva. Sono convinto che le prestazioni dei centrali già in rosa, miglioreranno nettamente rispetto a quanto visto nell’ultimo biennio”.

    La chiosa è per le milanesi: dopo un mercato roboante, riusciranno a insidiare il trono della Juventus?

    “Entrambe le squadre si stanno rinforzando tantissimo ma la Juventus è ancora lontana. Certo, dopo aver speso tutti questi soldi, non arrivare tra le prime tre sarebbe un vero e proprio fallimento”.
     


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