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  • Chirico: 'Juve, fiducioso in vista del ritorno in Champions'
Chirico: 'Juve, fiducioso in vista del ritorno in Champions'

Chirico: 'Juve, fiducioso in vista del ritorno in Champions'

Marcello Chirico, giornalista di fede bianconera, ha commentato su Facebook la vittoria ottenuta dalla Juventus contro il Borussia Dortmund. Ecco il suo pensiero: 

"Parto dall'aspetto positivo della serata: il risultato. Perché sarà pure una vittoria di misura, ma è stata comunque importante ottenerla. Perchè ce la siamo meritata, ma soprattutto perché serve a mantenere alto il morale della squadra, e trasmetterle una maggiore sicurezza. Inoltre, col 2-1, saremo sicuri che in Westfalia il 18 marzo non si appisolerà nessuno, dando magari già per scontata la qualificazione. Non capiterà, ed è un bene. L'aspetto negativo: c'è niente da fare, in Europa non giochiamo mai belli sciolti e rilassati. E soprattutto, se ci capita un accidente - tipo prendere il pari in quel modo - andiamo in catalessi e non combiniamo più nulla. Proprio com'è capitato dopo il gol di Reus, nato da un infortunio di Chiellini. A proposito, Chiello: ma porcaccia di una miseria, va bene che può capitare di scivolare, però perché hai cercato di stopparla quando bastava tirare una leppa e mandarla in tribuna? Quante gliene ho dette, per fortuna non mi ha sentito...Perché prendere una rete in quella maniera ha davvero dell'incredible, del paranormale. Perché non stiamo parlando di un difensore qualunque,ma di Chiellini. Rude, a volte approssimativo, ma comunque uno d'esperienza. Non è concepibile! Ma il peggio si è verificato dopo, con la squadra che per riprendersi dallo shock c'ha impiegato 20 minuti abbondanti, nei quali ha combinato di tutto: appoggi sbagliati, falli, incapacità a costruire gioco, confusione in fase difensiva. Il festival degli orrori. La solita Juve pasticciona di quando gioca in Europa. Dopo un po' abbiamo finalmente riacceso la spina, e siamo tornati in vantaggio col migliore in campo. Un Morata onnipresente, la vera spina nel fianco della difesa tedesca. Al momento, in quanto a dinamicità, incisivià e presenza in campo, tra lui e Llorente c'è un abisso. Ottimamente, va detto, spalleggiato da un buon Tevez. Meglio la squadra nella ripresa, ben sistemata in campo e pericolosa in quasi tutte le sue ripartenze coi 2 lì davanti. Il BVB avrà pure manovrato di più, ma le occasioni le abbiamo avute solo noi per triplicare (e sarebbe stato giusto) anzichè loro per pareggiare. E' vero: non siamo stati spettacolari, ma neanche l'Atletico Madrid lo è, eppure in Champions va avanti. Con Conte avremmo gettato il cuore oltre l'ostacolo e avremmo stravinto? La Champions e l'Europa League della scorsa stagione raccontano una storia diversa, purtroppo. Discorsetto particolare per i 2 "fenomeni" Vidal e Pogba: lo vogliono capire o no che sono queste le partite in cui dovrebbero fare la differenza? Tanto quanto, Paul uno risicata sufficienza se l'è presa, anche se deve mettersi in testa di essere meno palleggiatore e più concreto quando ha la palla tra i piedi, Arturo invece si prende un bel 4: sempre in ritardo, spesso falloso, nervoso all'inverosimile e mai utile per la squadra. Talmente irritante che ho esultato all'ingresso di Padoin. Un Vidal così serve a poco. Si dia un mossa. E con lui pure Pogba, visto che ambisce al Pallone d'oro. Male pure Evra, soprattutto in fase difensiva, ma anche in quella propulsiva visto che cross dalla sua parte ne sono arrivati zero. Pirlo aveva iniziato bene, e l'infortunio non ci voleva: speriamo di recuperarlo per lunedì, ma sarà dura. Tutto sommato, godiamoci sto 2-1. Perchè al ritorno la partita dovranno farla loro, e se ci concederanno spazi noi con i 2 peperini lì davanti potremmo essergli letali. Al momento la qualificazione arride a noi, ma sono convinto che ce l'andremo ad assicurare proprio a Dortmund".

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