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  • Cataliotti: ecco perché in Germania c'è più gente negli stadi rispetto all'Italia

    Cataliotti: ecco perché in Germania c'è più gente negli stadi rispetto all'Italia

    Il campionato italiano registra anche quest'anno un considerevole calo di presenze di tifosi allo stadio. Calciomercato.com ha chiesto all’Avv. e Agente Fifa Jean-Christophe Cataliotti, esperto di diritto calcistico e titolare dei corsi di Reggio Emilia per osservatori di calcio e agenti dei calciatori (per info si rimanda al sito www.footballworkshop.it) e autore del libro, con il Dott. Tommaso Fabretti, "Il Business nel pallone - Analisi dei modelli organizzativi e gestionali delle società di calcio" (Mursia Editore), di spiegare quali potrebbero essere i motivi di questo fenomeno negativo ormai sempre più preoccupante.

    Gli stadi sempre più vuoti in Italia! Perchè?
    Innanzitutto, le televisioni offrono il calcio in diretta ed è ormai diventato, per molti, più comodo seguire le partite comodamente da casa. Non si può, infatti, non porre in rilievo il fatto che recarsi allo stadio comporta anche spese di viaggio non indifferenti. Una concausa è da ricercarsi anche nei costi dei biglietti e degli abbonamenti non proprio alla portata di tutti. Bene neppure fanno al calcio gli scandali che ormai, quasi quotidianamente, i tifosi devono sopportare. 

    Quale potrebbe essere la panacea a questo male? 
    Non è per essere sempre esterofili, ma se diamo un'occhiata a quello che accade in altri campionati, qualche soluzione si potrebbe trovare. Stadi più confortevoli e una mirata politica degli abbonamenti, ad esempio.
    Si pensi al campionato tedesco. In occasione dei campionati del mondo del 2006, che si disputarono in Germania, furono compiuti importanti investimenti nella costruzione di nuovi stadi e nella ristrutturazione e implementazione di alcuni altri. Così che oggi gli impianti tedeschi si presentano accoglienti, innovativi e assolutamente sicuri, con le famiglie che possono tranquillamente trascorrere delle domeniche all'insegna del tifo corretto in un'atmosfera calorosa. Un altro aspetto fondamentale riguarda i prezzi delle partite: i club tedeschi applicano tariffe estremamente vantaggiose per i propri tifosi!

    Quanto costa, quindi, un abbonamento allo stadio in Germania?
    Costa mediamente 225 euro. E soprattutto il singolo biglietto risulta poco costoso: l'ingresso nei settori più economici costa mediamente 12,5 euro. La politica dei prezzi alla portata di tutti ha avuto le seguenti conseguenze: gli stadi sempre pieni hanno attivato una serie di fondamentali dinamiche economiche che hanno contribuito ad elevare il livello del calcio tedesco, facendo lievitare sia la soddisfazione dei tifosi che la liquidità delle casse delle società stesse. Da una parte, infatti, l'impatto che il calcio ha sul grande pubblico ha richiamato le grandi aziende, pronte a sottoscrivere munifici contratti di sponsorizzazione, dall'altra sta via via crescendo anche l'interesse delle tv internazionali, disposte a firmare accordi sempre più al rialzo per trasmettere le partite della Bundesliga.

    Un po' di numeri. Qual è esattamente l'affluenza negli stadi nei principali campionati europei?
    In Germania, nella stagione 2013-2014, si sono registrate come presenze agli stadi circa 43 mila persone, in Premier League, invece, circa 36 mila spettatori. A favore del campionato inglese va però detto che gli stadi offrono una capienza minore. La seria A italiana, nella stessa stagione in esame, fece registrare una desolante media di 25 mila spettatori a partita, ovvero il 48% dei posti totali disponibili! E il trend in Italia è sempre più al ribasso.

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