Bellarabi-Calhanoglu, l'Italia vi guarda
JUNINHO COME IDOLO - In questa stagione Calhanoglu ha segnato in tutte le competizioni giocate dal Leverkusen: 5 gol in Bundesliga, 3 in Champions (preliminari compresi) e 1 in Coppa di Germania. Cresciuto nel Karlsruhe, è stato acquistato nel 2012 dall'Amburgo prima di essere ceduto la scorsa estate alle Aspirine per circa 15 milioni di euro. Nonostante sia nato a Mannheim, il trequartista classe '94 ha scelto di giocare per la Turchia. Calhanoglu è dotato di un tiro formidabile che lo rende di fatto uno degli specialisti più letali in Europa sui calci di punizione. Il suo punto di riferimento? Juninho Pernambucano. Un paio di anni fa - quando venne segnalato da Calciomercato.com - poteva essere preso a cifre accessibili, mentre adesso sembra essere fuori portata per le italiane.
RECORDMAN ASSOLUTO - A differenza del turco, l'esplosione di Bellarabi è arrivata solo quest'anno. Il Bayer lo ha prelevato dall'Eintracht Braunschweig nel 2011. Al primo impatto il 24enne tedesco di origini marocchine ha faticato a imporsi. Alla seconda chance - arrivata dopo un anno in prestito sempre al Braunschweig - però si è fatto trovare pronto. A oggi è il miglior marcatore del Leverkusen con 9 reti in Bundesliga e 1 nei preliminari di Champions League. Numeri da grande giocatore che gli hanno permesso di esordire in Nazionale. Lo scorso agosto ha realizzato contro il Borussia Dortmund il gol più veloce (9 secondi) della storia del campionato tedesco. A dicembre ha prolungato il suo contratto fino al 2020 e ora la sua valutazione si aggira intorno ai 15 milioni di euro, cifra importante per i club italiani.
Nonostante il grande apporto di Calhanoglu e Bellarabi, il Bayer Leverkusen occupa solamente la sesta posizione in Bundesliga. Se la qualificazione alla prossima Champions League non dovesse essere centrata, il club tedesco potrebbe essere costretto a sacrificare i suoi gioielli.
